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Vergognoso episodio all’Ospedale del Mare, aggredisce 3 guardie giurate con una stampella

L’aggressore, un 66enne, pretendeva che i medici dessero priorità al nipote in codice verde.

Pubblicato il 2 Giugno, 2021

L’Organizzazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha denunciato l’ennesimo episodio di scioccante violenza che si è verificato in ambito ospedaliero, questa volta all’Ospedale del Mare a Ponticelli.

Secondo quanto riferito sulla pagina Facebook dell’organizzazione, verso le 22:30 si è presentato presso il pronto soccorso dell’ospedale un 22enne che lamentava artromialgie diffuse. Al triage, non considerando gravi le sue condizioni, gli operatori sanitari gli hanno assegnato il codice verde.

Lo zio del ragazzo, nell’attesa, ha fatto presente che secondo il suo parere le condizioni del giovane erano più gravi di quanto diagnosticato al triage. Ha poi iniziato a sbraitare ed inveire contro medici ed infermieri, quindi è dovuto intervenire il personale di vigilanza per calmarlo.

L’uomo per tutta risposta con una stampella ha aggredito le tre guardie giurate. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli che hanno denunciato l’aggressore, un 66enne incensurato che ora deve rispondere di lesioni personali, minacce ed interruzione di pubblico servizio.

Per due guardie giurate sono stati diagnosticati 15 giorni di prognosi. É andata peggio alla terza guardia giurata, guaribile in 20 giorni. Ha riportato un trauma cranico facciale con ematomi multipli al volto, escoriazioni al setto nasale e contusione al polso destro.

Il dottor Manuel Ruggiero, presidente NTI, commenta sconsolato: “Non è più ammissibile lavorare in queste condizioni, non sussistono i requisiti di sicurezza e tranquillità necessari a svolgere il nostro delicatissimo lavoro!”. Elevati ad eroi nei giorni di pandemia, infermieri e dottori sono purtroppo costretti a lavorare in trincea in quella che è diventata una sorta di guerra.

Foto: pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”

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