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VERSO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2021: IL PUNTO SULLE POLITICHE TARIFFARIE

VERSO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2021: IL PUNTO SULLE POLITICHE TARIFFARIE

Pubblicato il 20 Febbraio, 2021

Alta soglia di esenzione per l’Irpef, niente Imu per i capannoni agricoli, ritocco della tassa di soggiorno che si adegua agli altri comuni e prevede investimenti per il turismo.

Il Comune si Campiglia Marittima si appresta a portare nel prossimo consiglio Comunale il Bilancio di previsione 2021 che come si ricorderà è stato prorogato dal Governo al 31 marzo di questo anno. “La situazione complessa che stiamo vivendo, sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista organizzativo dell’Ente, purtroppo, ha reso necessaria una lavorazione più lunga per la redazione del bilancio che ci ha fatto valicare il termine di gennaio da noi auspicato – spiega la sindaca Alberta Ticciati – Far quadrare il bilancio in un anno così complicato, dove le mancate entrate, soltanto parzialmente ristorate dallo Stato, si sono unite all’assenza di un dirigente in quel settore, a causa della sospensione dei concorsi dovuta al Covid19, ha reso necessario uno sforzo davvero importante, sia
politico che contabile-amministrativo”.

La giunta capitanata da Ticciati ha confermato le aliquote degli anni precedenti per IMU e IRPEF, aliquote che, ci tengono a precisare dal palazzo comunale, “non sono ‘pressoché ai massimi livelli consentiti’, come sostenuto dal Gruppo 2019 che fa finta di non sapere che la soglia di esenzione IRPEF del nostro Comune è tra le più alte della provincia (considerato che diversi Enti non prevedono alcuna esenzione), così come che la nostra Amministrazione non ha previsto alcuna imposizione IMU per i capannoni agricoli, come hanno fatto invece, legittimamente, alcuni
Comuni anche limitrofi”.

L’unica variazione apportata dall’Amministrazione comunale campigliese in termini di tariffe ha riguardato la tassa di soggiorno, imposta che non ricade sui cittadini del Comune, ma su chi soggiorna con pernottamento. “Ci teniamo a ricordare – sottolineano Sindaca e Giunta – che l’aumento di 0,50 € dell’imposta di soggiorno porta le nostre tariffe in linea con quelle dell’Ambito Costa degli Etruschi, mantenendole comunque le più basse di tutta la Val di Cornia.

Preme peraltro specificare che sull’argomento il confronto e la discussione sono stati ampiamente sui tavoli di lavoro sia con l’Ambito Turistico, sia con le Associazioni di Categoria, sia con le Attività turistico-ricettive.

Possiamo aver peccato in una comunicazione tempestiva con gli operatori del settore e ce ne scusiamo, impegnandoci a migliorare sotto questo aspetto, ma quello che riteniamo più importante è dar corpo all’impegno
preso sin dagli inizi da parte di questa Amministrazione di investire sulla leva del turismo”.

“Proprio a tal fine – proseguono – vogliamo dire chiaramente che parte di queste risorse aggiuntive, verranno investite in ulteriori e nuovi progetti di promozione territoriale, che si andranno ad aggiungere a quelli già esistenti, alcuni dei quali sono già in itinere, altri che devono essere costruiti anche attraverso il confronto e la concertazione con le associazioni di categoria e le attività stesse costituite attraverso l’associazione Ama Campiglia Marittima”.

“Il progetto più rilevante oggi in cantiere – dichiarano gli Amministratori – è quello della messa in rete di tutti i musei ed i beni del Comune di Campiglia Marittima, attraverso il punto fisico di riferimento individuato in Palazzo
Pretorio per tornare finalmente a fruire di tutte le ricchezze del nostro Comune, alcune delle quali attualmente non visitabili per mancanza di risorse economiche ed umane”.

“Per concludere – chiosa la Giunta – preme rammentare che questa Amministrazione ha investito circa € 600000 nel 2020, tra misure dirette ed indirette, condivise con il mondo economico e produttivo, per supportare le attività tutte, ed in particolare quelle maggiormente colpite dalle restrizioni di questa pandemia, uno dei momenti più straordinari e tragici dal dopoguerra ad oggi. Ebbene dire che non abbiamo dato segnali concreti – terminano riferendosi alle affermazioni del gruppo 2019 – oltre che non confortato dai fatti è quanto meno ingeneroso e strumentale”.

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