Pubblicato il 10 Novembre, 2020
L’ex ct della Nazionale Cesare Prandelli al posto di Giuseppe Iachini, che male non aveva fatto alla guida della Fiorentina, una squadra piuttosto nuova, anche negli obiettivi. Ma l’annuncio dell’esonero dell’ascolano è arrivato per ordine del patron Rocco Commisso, che si trova attualmente negli Stati Uniti.
Prandelli è stato a lungo alla guida dei viola, dal 2005 al 2010 e forse la nostalgia dei tifosi (c’è stata di mezzo anche la Champions) è la chiave di volta di questa decisione societaria.
“Beppe Iachini nella passata stagione ha dovuto gestire una situazione particolarmente difficile e, in un contesto generale molto complicato, è riuscito a risollevare le sorti della squadra chiudendo il campionato al decimo posto – così commenta nel comunicato la società – Dopo un’attenta e scrupolosa analisi dell’inizio di questa nuova stagione e dei risultati fino a oggi ottenuti…”.
Il numero uno Commisso ha fatto i complimenti alla capacità e determinazione di Iachini, ma “purtroppo, gli attuali risultati impongono un cambio di guida tecnica. La mia stima e la gratitudine verso l’uomo e il professionista rimangono del tutto immutati”. Commisso è ambizioso, vedremo se Prandelli riuscirà a portare in alto, almeno fino al piazzamento in Europa League, la Viola.