Pubblicato il 23 Agosto 2022
Facebook, Instagram e Twitter hanno rimosso il video dello stupro di Piacenza perché viola le loro regole.
Il video era stato postato anche da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.
Al posto del tweet appare la scritta “Questo tweet ha violato le regole di Twitter”, corredata da un link che rimanda alle norme della piattaforma.
Sui social del gruppo Meta, invece, le norme violate sono quelle relative al cosiddetto “Sfruttamento sessuale di adulti”.
Sulla pagina Fb della Meloni, quindi, non compare più il post con allegato il video che ha fatto esplodere le polemiche non soltanto nell’ambito prettamente politico.
Resta, però, quello di risposta a Enrico Letta, il leader del Pd che aveva subito attaccato con durezza la sua principale antagonista nelle ormai prossime elezioni.
“Sulla diffusione sui media di video riproducenti l’episodio criminoso sono in corso approfonditi accertamenti E’ un fatto astrattamente riconducibile a ipotesi di reato”.
Ieri pomeriggio la Procura di Piacenza, che ha deciso di indagare sulla diffusione del video della violenza sessuale, subita in città da una 55enne ucraina, per la quale è stato arrestato un 27enne richiedente asilo, anticipando, o “ispirando”, la rimozione del video poi compiuta da Meta sulle sue piattaforme social.