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Violenta lite in un condominio di Latina: prima picchia il rivale poi lo deruba. Arrestato

I protagonisti della vicenda si conoscevano bene, e gli investigatori ritengono che potrebbero esserci stati interessi o dissidi pregressi alla base del violento scontro

Pubblicato il 28 Novembre 2023

Una lite tra vicini in un condominio di viale Nervi, Latina, ha assunto toni violenti la scorsa notte, portando all’arresto di un uomo di 36 anni accusato del reato di rapina. L’intervento dei Carabinieri è stato necessario per sedare la situazione e indagare sulle cause scatenanti del conflitto.

Arrestato per Rapina

L’uomo è stato arrestato per aver strappato il telefono dalle mani della vittima. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere cosa abbia innescato la discussione animata tra i due vicini, sospettando possibili interessi in gioco.

Conflitto tra Conoscenti

I protagonisti della vicenda si conoscevano bene, e gli investigatori ritengono che potrebbero esserci stati interessi o dissidi pregressi alla base del violento scontro. La lite, inizialmente verbale, ha avuto luogo nell’appartamento dell’arrestato.

La Dinamica dell’Aggressione

Durante il litigio, l’uomo avrebbe seguito la vittima per le scale del condominio, bloccandola e aggredendola fisicamente. Nel tentativo di difendersi, la vittima ha cercato di chiedere aiuto, ma l’aggressore gli ha strappato lo smartphone, impedendogli di chiamare il numero d’emergenza 112.

Intervento dei Carabinieri e Arresto

Le autorità sono state allertate dal trambusto, e le pattuglie della Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina sono intervenute tempestivamente. Dopo aver raccolto la versione della vittima, gli inquirenti hanno identificato e arrestato il sospettato, ritrovando ancora in suo possesso il telefono sottratto.

Dettagli sull’Arresto

Il 36enne è stato condotto in caserma e successivamente arrestato per il reato di rapina. In attesa dell’interrogatorio di convalida davanti al giudice, l’uomo è stato collocato dietro le sbarre della casa circondariale di via Aspromonte. L’operazione rientra nei servizi di prevenzione e controllo del territorio potenziati su iniziativa del colonnello Christian Angelillo, comandante provinciale dell’Arma.