Pubblicato il 4 Febbraio 2022
Dopo quelli raccontati nelle settimane precedenti, ancora un episodio di violenza sessuale su minore nel Salento. In questo caso è finito nei guai un 53enne di Ruffano che ha abusato di una 15enne. L’uomo, amico di famiglia della ragazzina, è stato condannato a due anni con l’accusa di violenza sessuale aggravata. La sentenza è arrivata nelle ultime ore al termine del processo con rito abbreviato, ma l’accusa aveva chiesto una condanna maggiore. Il 53enne, però, è stato condannato anche ad un anno di interdizione dai pubblici uffici e in perpetuo da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all’amministrazione di sostegno, nonché da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado e da ogni ufficio in istituzioni o strutture pubbliche frequentate da minori.
53enne condannato per violenza sessuale, i fatti
I fatti per cui l’uomo è stato condannato per violenza sessuale aggravata risalgono al luglio del 2020. Il 53enne, consuocero dei genitori della 15enne era accusato di tre episodi, ma la condanna è arrivata solo per uno dei tre. L’uomo, secondo quanto constatato, avrebbe trascinato la ragazzina su una stradina di campagna nei pressi della provinciale Taurisano-Casarano e qui, avrebbe allungato le mani sulla minorenne, toccandole ripetutamente le gambe e le zone intime. In questo caso le avrebbe anche dato un bacio sulle guance e avrebbe tentato di baciarla in bocca. Il tutto con la scusa di un giro sullo scooter e approfittando del atto che la 15enne si fidasse di lui. Gli altri due episodi, secondo l’accusa, ma da cui l’uomo è stato assolto perché secondo il giudice “il fatto non sussiste”, si sarebbero verificati alcuni giorni prima, con l’uomo che avrebbe toccato ripetutamente le gambe alla ragazzina durante il percorso in scooter.