« Torna indietro

Movida del weekend sotto l’occhio vigile della Polizia locale

Sabato e domenica, tra le ore 20 e le 2, il Comando della Polizia Locale ha predisposto un articolato servizio di pattugliamento nelle zone “calde” della movida in terraferma e in Laguna con l’impiego di trenta agenti.

Pubblicato il 16 Giugno, 2020

Sabato e domenica, tra le ore 20 e le 2, il Comando della Polizia Locale ha predisposto un articolato servizio di pattugliamento nelle zone “calde” della movida in terraferma e in Laguna con l’impiego di trenta agenti.

Due natanti del Servizio di Polizia della Navigazione hanno inoltre controllato le imbarcazioni nelle aree più battute dai giovani. Il servizio, svolto in coordinamento con i Carabinieri, ha portato alla segnalazione alla Prefettura di 4 giovani di età compresa tra i 19 e i 24 anni (di nazionalità italiana, kosovara, moldava e brasiliana) perché sorpresi con sostanze stupefacenti per uso personale, in Campo Santa Margherita. La Polizia locale è intervenuta nella stessa zona su richiesta della gestrice di un bar che ha segnalato la presenza di un individuo che, in stato di alterazione alcolica, ha disturbato a più riprese gli altri clienti presenti nel locale.

L’uomo, un cittadino romeno di 35 anni, è stato portato via dagli agenti e denunciato per i reati di resistenza, oltraggio e rifiuto di generalità. Allo stesso è stata elevata una sanzione per ubriachezza manifesta e imposto il daspo per 48 ore dalla città lagunare. Sempre in Campo Santa Margherita e nelle calli limitrofe gli agenti hanno rinvenuto sostanze stupefacenti abbandonate al suolo o nascoste dentro i cartoni di pizza usati. Altre dosi di sostanze stupefacenti, e un trituratore per la marijuana, sono state ritrovate in Fondamenta degli Ormesini. Nel corso del weekend i natanti della polizia locale hanno controllato decine di imbarcazioni nelle località di Ormesini, Rialto Tribunale, Rialto Erbaria, Rio di S. Felice, Rio del Remedio, Rio di Sant’Agostino, San Polo. L’esito degli accertamenti è di 19 sanzioni per violazioni varie.

A Mestre, invece, la Polizia locale è intervenuta in Piazzale Donatori di Sangue per sanzionare per ubriachezza manifesta un cittadino trevigiano. All’uomo, arrivato in città con la propria autovettura, è stato imposto il daspo urbano per 48 ore ed è stato costretto a tornare nella Marca a bordo di un taxi, previo pagamento anticipato di 150 euro al tassista. Un cittadino italiano di 55 anni, proveniente anch’egli dal Trevigiano, è stato invece denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica nel centro di Mestre. Nel corso del weekend gli agenti del Comando hanno eseguito una ventina di test alcolimetrici nei confronti di conducenti di auto in uscita dalle aree della movida.

About Post Author