Zaniolo inseguito e minacciato da ultrà, “salvato” dalla polizia

Pubblicato il 30 Gennaio, 2023

La Roma ieri sera è uscita sconfitta dal Maradona contro il Napoli capolista, sfoderando comunque una buona prestazione anche se non ha portato punti a casa. Ad agitare le acque in casa giallorossa c’è però il caso-Zaniolo, che sta rischiando di degenerare.

Il clima di tensione crescente contro il calciatore, con post sui social e striscioni offensivi e minacciosi comparsi nella città capitolina, è sfociato in una vera e propria aggressione nei suoi confronti.

A quanto pare alcuni ultrà avrebbero riconosciuto Zaniolo e inseguito in auto, con intenzioni tutt’altro che pacifiche, ed è stato necessario l’intervento della polizia per evitare il peggio.

Caso-Zaniolo, cosa è successo?

Per capire da dove nasce questo astio bisogna riavvolgere un po’ il nastro degli ultimi giorni. Un paio di settimane fa il giocatore ha chiesto di essere ceduto e la società ha provato ad assecondare le sue richieste.

Alle porte del club giallorosso ha bussato il Milan, che però è scappato dinanzi alle richieste troppo elevate per Zaniolo. Poi è arrivato il Bournemouth, che ha offerto alla Roma 30 milioni di euro più altri 5 di bonus e al giocatore un contratto di 5 milioni di euro netti.

Nonostante l’allettante proposta il giocatore ha detto no, poiché il Bournemouth non è una squadra di primo livello e anzi lotta per non retrocedere in Premier League.

Il club giallorosso si è indispettito dinanzi all’atteggiamento di Zaniolo e ha minacciato gravi provvedimenti.

Lo stesso Mourinho, dopo il match di Napoli, ha di fatto scaricato Zaniolo dichiarando che non ci sono margini per ricostruire il rapporto: “La Roma è una famiglia – ha dichiarato lo Special One – e chi non vuole farne parte può andare via”.

Gli striscioni offensivi e l’aggressione

I tifosi giallorossi hanno tappezzato la città con striscioni offensivi nei riguardi di Zaniolo e anche della sua famiglia. La mamma e la sorella del calciatore l’hanno difeso sui social, ma la situazione è degenerata fino all’aggressione fisica sotto casa sua.

Per fortuna sembra che non ci siano state conseguenze per il calciatore, a parte il grande spavento, e il suo futuro sembra essere decisamente lontano da Roma.

Redazione Nazionale

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