Una vicenda a dir poco bislacca si è verificata ad Alessandria, dove un uomo durante un controllo è stato sorpreso con 30 grammi di hashish. Una volta portato in caserma, di sua spontanea volontà, ha poi ammesso di avere molta più droga, quasi un chilo, opportunamente occultata in un nascondiglio vicino l’aeroporto della città. Lui stesso ha portato i carabinieri nel luogo dove era nascosta la droga che, come lui stesso ha ammesso, aveva trovato vicino al ponte Meier. Quella che poteva essere una semplice denuncia si è invece trasformata in un arresto.
I carabinieri, durante alcuni controlli nella piazza cittadina, hanno fermato un uomo che nel suo zaino aveva 30 grammi di hashish, poi condotto in caserma per ulteriori accertamenti. A quel punto, forse temendo che la sua posizione potesse aggravarsi o semplicemente per liberarsi di un peso, ha raccontato ai militari che aveva quasi un chilo di hashish nascosto vicino l’aeroporto di Alessandria in un boschetto.
I carabinieri increduli si sono fatti accompagnare sul posto ed effettivamente hanno rinvenuto circa un chilo di hashish, suddiviso in due panetti, che l’uomo aveva detto di aver trovato vicino il ponte Meier. La sostanza stupefacente è stata recuperata e sequestrata venerdì pomeriggio, mentre nei confronti dell’uomo, difeso dall’avvocato Domenico Perrone, è scattata la convalida di arresto in Tribunale.
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