Continua a crescere l’allarme Covid con la Variante Omicron che incide sempre più e può far parlare a tutti gli effetti di quarta ondata di questa maledetta Pandemia. In Puglia la situazione, per fortuna, continua ad essere migliore rispetto a quasi tutti il resto del Paese, ma i casi sono in continua crescita anche da noi. Nelle ultime, ore, purtroppo è tornato l’allarme all’interno degli ospedali con conseguente rallentamento delle operazioni di ordinaria e straordinaria amministrazione. Un caso covid, per esempio, ha colpito il pronto soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce.
Ad essere contagiata dal virus un’infermiera che ha lavorato nella notte. I due pazienti che erano stati presi in carico dall’infermiera, al momento sono stati isolati in una stanza in attesa di verificare l’eventuale positività e quindi trasferirli in un altro reparto. Le operazioni di sanificazione, infatti, sono andate avanti per alcune ore, costringendo il pronto soccorso a rallentare i ritmi. Alle ore 13, infatti, erano ancora 50 le persone in attesa. Il 118 ha dovuto dirottare altrove le ambulanze. Non è solo il nosocomio leccese, però, ad aver avuto problemi con contagi e rallentamenti. Anche al Ferrari di Casarano e al Veris Delli Ponti di Scorrano, infatti, si sono registrati casi di contagio in corsia.
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