Alvaro Prieto, scomparso il calciatore 18enne: “Visto l’ultima volta in stazione”

Il 18enne indossa la maglia del Cordoba FC ed è una promessa del calcio spagnolo.

Alvaro Prieto “desaparecido”, scomparso. Questa è la notizia che il Cordoba FC, società calcistica spagnola, ha diffuso sulla scomparsa del calciatore 18enne: del ragazzo non si hanno più notizie da giovedì scorso e sia i genitori sia i suoi amici sono molto preoccupati mentre la Policia Nacional, sta cercando di ricostruire il percorso del giovane calciatore.

La scomparsa

Alvaro Prieto, promessa del calcio spagnolo, al momento della scomparsa, indossava la maglia del Cordoba FC, società sportiva che, insieme ai suoi genitori lo sta cercando disperatamente. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane 18enne risulta irreperibile da due giorni quando, per l’ultima volta, è stato visto uscire dalla stazione di Santa Justa a Siviglia, Spagna.

Si sa che Alvaro aveva trascorso il mercoledì sera in una discoteca andalusa insieme ad alcuni amici e, il giorno seguente aveva deciso di tornare a casa. Secondo alcuni media locali pare che il giovane abbia avuto problemi con il biglietto del treno e, quindi, ne abbia preso un altro diretto in una direzione diversa da quella che avrebbe dovuto prendere lui.

Secondo quanto riportato, il personale ferroviario si sarebbe accorto che il biglietto era sbagliato e, perciò, lo avrebbe invitato a scendere. Quindi, Alvaro è arrivato alla stazione di Santa Justa, ossia nel luogo in cui è stato visto per l’ultima volta.

Il 18enne avrebbe avuto il suo telefono scarico e, i contatti con lui, si sarebbero interrotti.

Le ricerche sono in corso

I media locali raccontano che i genitori di Alvaro sarebbero disperati e sui social si starebbero mobilitando tutti per riuscire a trovarlo. Anche la società del Cordoba su Twitter, dopo avere allegato una foto del giovane, ha postato un messaggio: “Per favore, massima condivisione”. La polizia sta rintracciando alcuni possibili testimoni; alcune persone che si trovavano alla stazione, hanno riferito che il giovane, giovedì, indossava dei pantaloni beige e una maglia verde. I vestiti sarebbero stati piuttosto sporchi e – secondo queste dichiarazioni – Alvaro sarebbe stato accompagnato da due guardie della sicurezza.