Appostamenti e messaggi minacciosi alla ex compagna. Scatta il divieto di avvicinamento per un 46enne

Da circa due anni perseguitava quella che ormai è la sua ex compagna. Ora, per un 46enne di Galatina, è scattato il divieto di avvicinamento verso la donna, a seguito di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Lecce, lo scorso 7 dicembre. L’uomo ha ossessionato la donna, una 46enne del posto, per circa due anni, per tutta la durata della relazione, fino a quando la vittima non ha deciso e ha avuto il coraggio di denunciare. Il 46enne, disoccupato e divorziato, è stato indagato dagli agenti di Polizia del Commissariato di Galatina, per atti persecutori nei confronti della ex compagna, condotti fino al 29 novembre scorso.

Secondo le ricostruzioni dei fatti scaturite dalle indagini della Polizia del Commissariato di Galatina, l’uomo era ossessionato dalla gelosia verso la donna, tanto da perseguitarla con continui sms, chiamate e appostamenti. La seguiva per controllare i suoi spostamenti, le sue frequentazioni ed era arrivato anche a lasciarle dei bigliettini manoscritti sotto la porta dell’abitazione, molti dei quali offensivi e minacciosi. Per l’uomo dunque è scattato il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex compagna, ad una distanza inferiore ai 100 metri, e a tutti i luoghi abitualmente da lei frequentati, in particolare, all’abitazione, nonché ai luoghi dove la donna esercita l’attività lavorativa. Al 46enne è stato prescritto, inoltre, il divieto di comunicare con la ex compagna, attraverso qualsiasi mezzo, anche telematico.