Bologna: Mihajlovic contro Mancini, ‘Io l’avrei mandato a quel paese’

“Inter? Non ho mai giocato pensando di avere perso…”

“Rode più a me che a Soriano – dice Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, alla vigilia della sfida con l’Inter -: uno che dimostra di essere al momento il miglior centrocampista italiano non può stare in tribuna tre partite di fila. Con chi ha giocato l’Italia? Nord Irlanda, Bulgaria e Lituana. Almeno una, fagliela giocare, dagli 15 minuti di soddisfazione. Niente. Ogni giocatore meriterebbe una soddisfazione del genere, una volta chiamato in Nazionale. Soriano ha trent’anni, non gioca, ma almeno portalo in panchina, sarebbe il minimo. Mi fossi trovato al al posto di Soriano l’avrei mandato a quel paese e sarei tornato a casa, con tutto il rispetto di Mancini e della Nazionale. No, non l’ho ancora detto a Mancini, non ho problemi con lui. Lo dico adesso e non mi pento. Per come è stato trattato era meglio se stava qui ad allenarsi con noi. Inter? Non sono uno di quelli che dice di non avere nulla da perdere con una grande squadra: ci sono tre punti in palio e non ho mai giocato pensando di aver già perso, sia da giocatore che da allenatore. Perciò, voglio vincere…”.