Bomba nella notte alla pescheria di Peppe Di Napoli: “Mi viene lo schifo a stare a Napoli”

Peppe Di Napoli, il famoso commerciante di pesce noto per la sua attività sui social network ha subito un attentato che ha colpito la sua pescheria di Pianura nella periferia ovest della città. Una bomba nella notte è esplosa davanti alla pescheria di Peppe Di Napoli, provocando danni alle strutture esterne all’attività. L’attentato avviene dopo poche ore al blitz anti-camorra delle forze dell’ordine proprio a Pianura che ha visto l’arresto di diversi affiliati ai clan locali.

Nella notte di sabato 16 luglio poco dopo le 3 del mattino una bomba è esplosa davanti all’ingresso della Pescheria di Peppe di Napoli, il commerciante napoletano reso notissimo e famoso grazie a facebook, celeberrimo per il suo tormentone “a cascata!”. Di recente Peppe Di Napoli è apparso anche in tv e qualche mese fa aveva aperto un piccolo ristorante – aggiungendo alla pescheria – con un menu, ovviamente, a base di pesce.

Come riportato da Fanpage il titolare si è detto affranto: “Ho fatto denuncia, non ho mai avuto richieste strane o minacce. Io sto dalla parte della legalità. Hanno distrutto cassa, monitor, insegna, saracinesca. Hanno messo la bomba e danneggiarmi. Io non ho paura di niente, ma mi viene lo schifo di stare a Napoli. Io sto cercando di valorizzare il mio quartiere in ogni cosa che faccio. Ripeto: continuerò a lavorare perché non ho paura di niente”.

Sull’attentato indagano le forze dell’ordine, al momento – dagli inquirenti – non trapela nulla ma è evidente che si indaga anche valutando il riassetto delle organizzazioni criminali di questi ultimi giorni, in seguito agli arresti e un nuovo disegno degli equilibri nei clan camorristici della zona.