Caltana di Santa Maria di Sala, si allarga il progetto che prevede acquisti senza euro con la app per gli sconti

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9.7.2021 – ShopApp Venice sbarca anche a Santa Maria di Sala: dopo Salzano e Spinea, la app del futuro, che utilizza la moneta complementare per favorire gli acquisti sotto casa, parte ora a Caltana, con i primi 10 negozi aderenti e soprattutto la prospettiva di allargarsi presto a tutto il territorio comunale.

La partenza, in questa fase cruciale di ripresa anche degli acquisti, è stata possibile grazie a Confcommercio del Miranese, al Comune di Santa Maria di Sala e ai commercianti salesi, che da tempo, grazie al distretto del commercio “Terra del Graticolato” collaborano per incentivare il commercio di vicinato, in un territorio di 6 campanili dove il tessuto economico e le relazioni sociali sono ancora fortemente radicate nella figura del commerciante di prossimità.

Una realtà dinamica che a Caltana ha mosso i primi passi per volontà di alcuni di loro e in particolare di Stefano Mescalchin, ottico che ha da poco aperto un nuovo punto vendita in paese e Francesco Furlan, titolare del Box Caffè, che hanno manifestato l’idea di creare un comitato di commercianti per fare rete e favorire il commercio locale. L’idea è stata subito accolta da Comune, Confcommercio e distretto del commercio che, in particolare per la parte che riguarda la scontistica e le offerte, hanno messo a disposizione la nuova app. 

Nelle scorse settimane ShopApp Venice ha visto l’esordio in una prima ventina di negozi del Miranese, in particolare Salzano e Spinea, rappresentando una vera novità in fatto di acquisti: disponibile su PlayStore per Android e iOS per Iphone, la app è facile e intuitiva e soprattutto offre servizi vantaggiosi, tanto ai commercianti quanto ai loro clienti. Basato sul principio della moneta complementare, o fittizia, permette infatti di creare un circuito virtuoso tra negozi, collegando tra loro le attività commerciali aderenti e offrendo al consumatore un ventaglio di occasioni per risparmiare. Attraverso pochi passaggi con lo smartphone, la app permette ai commercianti di erogare una serie di sconti in moneta complementare, che i clienti andranno ad accumulare nel loro borsellino personale all’interno della app. Questi sconti potranno essere sfruttati poi in tutte le attività aderenti al circuito (naturale dunque che i vantaggi aumentino sul territorio con l’aumentare dei negozi aderenti) e il cliente potrà avere costantemente sotto controllo il saldo accumulato attraverso il contatore della app. Lo sconto reale si potrà riscuotere in qualsiasi momento, semplicemente applicando il rapporto 1 a 1 tra la moneta complementare e l’euro: una Shop Coin, un euro, 10 Shop Coin a 10 euro e così via.

Ma ShopApp Venice mette a disposizione anche una serie di servizi. Ad esempio, il cliente può avvalersi di una chat, con la quale comunicare direttamente con il commerciante per avere maggiori informazioni sui prodotti o programmare il ritiro o la consegna della merce. È possibile anche videochiamare il commerciante e visionare in diretta ciò che è presente nel negozio e si desidera acquistare. Inoltre la app ha al suo interno una sezione dedicata all’e-commerce e questo consentirà al commerciante di pubblicare i propri prodotti (come in una sorta di Instagram commerciale) e al cliente di acquistarli direttamente da smartphone, sempre tramite la moneta complementare.

«Il progetto – spiegano il Presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo e la direttrice Tiziana Molinari – punta a creare un impatto positivo sull’economia locale, specialmente in questo momento storico particolare, consentendo al denaro di circolare sul territorio a beneficio di chi ci vive e lavora».

«Grazie ai commercianti e a Confcommercio – aggiunge il vicesindaco con delega alle attività commerciali Alessandro Arpi – Caltana farà da area-test con i primi 10 commercianti a sperimentare questa nuova opportunità d entro settembre credo che riusciremo a coinvolgere altri commercianti nelle altre frazioni: crediamo che il futuro sia la tecnologia, anche applicata al commercio e se l’obiettivo è favorire una rete di negozianti per arginare lo strapotere  delle vendite online e della grande distribuzione, noi non possiamo che essere favorevoli e stare al fianco dei nostri piccoli commercianti locali. Ringrazio perciò tutti i player che hanno contribuito all’iniziativa, da Confcommercio del Miranese, al manager del distretto Federico Marzari e ovviamente i commercianti che hanno aderito».

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Redazione Venezia 1

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