Carcere di Sulmona: c’è tensione (tre poliziotti aggrediti)

Carcere di Sulmona: c’è tensione. Tre poliziotti penitenziari sono stati aggrediti e uno di loro ha corso il rischio di morire strangolato. L’aggressione subita nel sulmonese dai poliziotti penitenziari ha avuto luogo all’interno del reparto dei Collaboratori di giustizia. Si tratta del medesimo detenuto che pochi giorni fa aveva devastato il reparto ospedaliero dove era stato ricoverato: è stato reso noto dai rappresentanti del cartello sindacale unitario Oreste Leombruni Osapp, Mauro Nardella Uil Pa, Francesco Tedeschi Cisl Fns e Giuseppe Mazzagatta Uspp.

Durante la serata di ieri il detenuto avrebbe dapprima cercato di rubare farmaci. Una volta scoperto, questi avrebbe aggredito gli agenti con calci e pugni, arrivando come detto a cercare di strangolarne uno.

L’agente si è salvato grazie all’intervento degli altri due colleghi, anch’essi feriti dall’uomo. Il cartello sindacale unitario aveva chiesto di chiudere il reparto dei Collaboratori di giustizia, ritenuto incompatibile con il circuito penitenziario sulmonese. I rappresentanti sindacali chiedono il trasferimento immediato del detenuto, che era stato promesso già da tempo.