Choc a Varese, si spoglia e gira nuda per strada e fa proposte indecenti ai passanti

Una donna 31enne lunedì 25 settembre ha dato scandalo tra le strade di Varese dove ha girato completamente nuda e in evidente stato di alterazione psicofisica. Neanche l’intervento degli agenti è riuscito a calmare la donna che, anzi, ha dato ancora di più in escandescenza rendendosi protagonista di gesti sempre più scellerati.

Si offre ai passanti completamente nuda

Secondo la ricostruzione la donna si è spogliata davanti a un bar di Varese, nella centrale via Veratti, per poi importunare i passanti ai quali ha chiesto con insistenza di fare sesso.

I presenti non hanno potuto fare altro che chiamare l’1-1-2, ma l’intervento dei poliziotti anziché calmare la 31enne l’ha agitata ancora di più.

Gli agenti della Volante infatti hanno provato a calmare la donna, che invece li ha aggrediti con calci, spugni e sputi cercando di colpire anche una persona che stava passando in quel momento.

Sono così scattate le manette e la ragazza è stata arrestata con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Successivamente è stata portata in Questura, dove la situazione è peggiorata ulteriormente, dal momento che la 31enne ha iniziato a dare testate contro le pareti e ha urinato nella camera di sicurezza.

Le scuse: “Avevo bevuto rum”

La ragazza è finalmente rinsavita in Tribunale e, durante la convalida di arresto, ha provato a giustificarsi: “Ho sbagliato, sono una stupida. Avevo bevuto rum ed ero agitata. È un periodo difficile”, aggiungendo che soffre anche di dipendenza da alcol e da cannabinoidi.

L’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la scarcerazione per la 31enne con l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. La giovane adesso dovrà affrontare il processo per direttissima previsto per gli inizi di novembre.