CNA VENETO: AUMENTO DEI COSTI DELLE MATERIE PRIME, TROPPA BUROCRAZIA LEGATA AL SUPERBONUS 110%

Leggi l'articolo completo

INDAGINE VENETO CONGIUNTURA SUL PRIMO TRIMESTRE 202

Conte, Presidente CNA Veneto: «Bene la tendenza al rialzo anche se la percentuale del +1,2% dimostra che gli incentivi non hanno dispiegato ancora tutte le loro potenzialità. L’aumento dei costi è una questione su cui già avevamo posto l’accento, che va immediatamente portata alle istituzioni. Per il Superbonus 110% necessario sburocratizzare.»

Marghera, 4 giugno 2021. Resi noti i dati relativi all’indagine Veneto Congiuntura relativa al primo trimestre 2021 per quanto riguarda il comparto delle costruzioni venete.

La ripresa del settore costruzioni

Grazie anche agli incentivi governativi, in particolare alla misura del Bonus Fiscale 110%, il fatturato delle imprese di costruzioni ha evidenziato segnali di ripartenza con una variazione tendenziale positiva del +1,2% (+0,5% quella congiunturale), in controtendenza rispetto al trimestre precedente. L’analisi congiunturale sul settore delle costruzioni nei primi tre mesi del 2021, promossa congiuntamente da Edilcassa Veneto e Unioncamere del Veneto, è stata effettuata su un campione di 600 imprese con almeno un dipendente.

Il settore delle costruzioni ha intrapreso una strada di rilancio, con un balzo del fatturato di ben 3 punti percentuali rispetto a fine 2020: nel primo trimestre 2021 il fatturato delle imprese artigiane ha segnato una variazione del +1,1%, mentre quello delle imprese non artigiane del +1,3%.

Con i primi mesi del 2021 l’edilizia veneta quindi sembra ripartire nonostante la criticità rappresentata dall’aumento rilevante dei prezzi che va senz’altro letto secondo due interpretazioni: da un lato evidenzia una difficoltà del settore a mantenere i prezzi promessi in fase negoziale a causa dell’aumento delle materie prime a livello mondiale di grave impatto sul settore edilizia; da un altro indica e conferma una ripresa stessa del mercato.

Questa ripartenza viene confermata anche da due altri indicatori: un miglioramento dell’occupazione ed un alto numero di pratiche relative al superbonus 110%, che vedono il Veneto prima regione in Italia per numero di interventi.

Incremento più contenuto per le imprese di costruzioni di piccola da 1 a 5 dipendenti) (+1,1%) e media dimensione (da 6 a 9 addetti) (+0,9%). Nel territorio regionale l’andamento medio è stato trainato in particolare dalle imprese operanti in provincia di Padova e Venezia (con fatturato rispettivamente del +2,2% e +2,1%). A seguire le province di Treviso (+1,8%), Vicenza (+1,1%) e Belluno (+1%). Una lieve contrazione si registra invece per Rovigo (-0,4%).

L’aumento dei prezzi

Nei primi tre mesi del 2021 il livello dei prezzi ha segnato un aumento del +3,9% su base tendenziale e del +3,7% su base congiunturale. Per le imprese artigiane l’indicatore ha registrato una crescita maggiore (+4,6%) rispetto a quelle non artigiane (+3,1%). Anche l’occupazione ha segnato un aumento del + 1,2% in recupero rispetto al trimestre precedente in cui era rimasta sostanzialmente in stallo (-0,2%)

Le prospettive per il prossimo trimestre

Per i successivi tre mesi (aprile-giugno 2021) gli imprenditori sono ottimisti, grazie ad un clima di fiducia maturato con l’introduzione del bonus 110% e con il miglioramento della situazione sanitaria e alle buone notizie dai mercati che riportano segnali positivi per quanto riguarda la costruzione residenziale: circa 6,5 imprese su 10 hanno previsto un mercato invariato, mentre è aumentata la quota di chi vede il mercato in crescita (26% dei rispondenti), con uno scarto significativo (oltre 18 p.p.) con chi invece indica attese negative.

Segnali leggermente meno positivi per le aspettative relative al settore della nuova costruzione non residenziale (stabilità delle risposte fissata nel 73%, su di un mercato pressoché invariato rispetto al trimestre precedente.)

Sono cresciute ancora, e molto, invece le aspettative positive per i prossimi mesi nel mercato della ristrutturazione, che è salito dai 76,7.

Dato positivo anche per le opere pubbliche con un valore in decisa crescita rispetto ai trimestri precedenti: l’indicatore complessivo è passato da +9,6 a +18,4%

Il Superbonus 110%

Dall’indagine si evince che riguardo questa misura fiscale, la totalità delle imprese di costruzioni intervistate è risultata a conoscenza della norma, ma solo il 33% di esse ha ritenuto il provvedimento positivo, mentre il 44,8% lo ha giudicato positivo solo in parte e una percentuale non trascurabile (22,2%) non lo ha ritenuto utile a rilanciare il mercato dell’edilizia. Confrontando i dati con quelli del IV° trimestre 2020, si evidenzia uno scarto molto rilevante che sottolinea come alla fine del 2020 le aspettative rispetto al superbonus 110% fossero molto alte, diminuite del 2021, con l’avvio dei primi cantieri per la complessità delle procedure.

«Bene la positività del settore nel primo trimestre del 2021 – commenta il Presidente CNA Veneto Alessandro Conte – ma la contenuta variazione tendenziale positiva dell’+1,2% dimostra che questi incentivi non hanno ancora dispiegato tutte le potenzialità, in particolare riguardo la misura del Superbonus 110% le cui  criticità, nonostante il Veneto sia la prima regione per numero di interventi,  si traducono in un momento di arresto e ripensamento particolarmente negativo in questa delicata fase di ripartenza. Importante ora più che mai un dialogo aperto con le istituzioni per snellire le procedure burocratiche sostenendo l’impulso alla ripartenza. Altre criticità – aggiunge  Conte – sono quelle relative all’aumento dei prezzi delle materie prime che vanno ad influire nettamente sui costi e il problema della reperibilità del materiale.  Questa è una emergenza che già abbiamo segnalato e che nei diversi incontri con i nostri interlocutori istituzionali stiamo ponendo. Ed infine, proprio sulla misura del Superbonus, vanno considerati con attenzione i sentiment raccolti da questa indagine: la complessità delle procedure burocratiche sta scoraggiando i privati e le imprese. Auspichiamo quindi una sburocratizzazione per agevolare imprese e privati ad approfittare di questa misura fiscale che senz’altro è l’occasione da non perdere in questi prossimi mesi.»

Leggi l'articolo completo
Redazione Venezia 1

Recent Posts

Tre donne bruciate vive: “E’ un lesbicidio con lo Stato complice”

Come nella caccia alle streghe. Al rogo come nell'abisso della mente. Tre donne sono state…

2 minuti ago

Vaticano, storica svolta contro i presunti veggenti: “Solo il Papa può dichiarare fenomeni paranormali”

Il caso della Madonna di Trevignano e sono soltanto. Il Vaticano e il Papa dicono…

44 minuti ago

“La figlia del Comandante – il prezzo della libertà”: domani a Sezze la presentazione del libro di Giulia Mariniello

L'appuntamento è per domani pomeriggio, A Sezze, presso la sala Argonauti del museo Archeologico, alle…

54 minuti ago

ITALIA – BULGARIA: PARTITA IN DIRETTA

Continua a pieno ritmo il cammino delle azzurre in questa Volleyball Nations League, cammino molto…

55 minuti ago

Sinner ha un nuovo amore?

Jannik Sinner cade nella rete del gossip. Anche il riservatissimo campione italiano non riesce a…

1 ora ago

Paternò, tentano il furto in una tabaccheria, arrestato dai Carabinieri un 31enne catanese

Non è andato a segno il “colpo” ad una tabaccheria a Paternò, organizzato “in trasferta”…

1 ora ago