Comiso, Pd chiede attivazione Hub vaccinale. La replica del Sindaco: “Dal 6 maggio vaccinate già 1503 persone. Ma in quale città vivono?”

“Una città di 30 mila abitanti non può non avere un centro vaccinale nel proprio territorio e non può essere considerato una comunità di serie B. L’Hub vaccinale di Vittoria Fiere, allestito presso i padiglioni della fiera Emaia è congestionato, nonostante riesca ad effettuare circa cento inoculazioni l’ora, le file che si generano sotto il sole sono inammissibili oltre che pericolose per la salute delle persone e per gli evidenti rischi di contagio. Chiediamo che con immediatezza il Sindaco di Comiso si attivi per reperire dei locali idonei che consentano all’ASP di allestire un centro vaccinale cittadino adeguato” con queste parole Gigi Bellassai, segretario del Partito democratico di Comiso, ha lanciato una vera e propria bomba nel giorni scorsi.

Una bomba che ha scatenato una irruenta risposta del sindaco di Comiso Maria Rita Schembari: “Presumo che il dovere di un politico sia quello di dare informazioni chiare e molto precise, evitando confusione tra i cittadini che potrebbero desumere che a Comiso non si effettuino vaccinazioni e che potrebbero rimanere disorientati. E’ importante e fondamentale per tutti coloro che fanno informazione in generale, ma in particolare per quelli che fanno politica, essere sempre al di sopra delle beghe di partito soprattutto quando si parla della salute e del benessere dei nostri concittadini. Quindi voglio tranquillizzare tutti perché dal 21 febbraio scorso, la città di Comiso e il suo ospedale, sono stati, sono centro vaccinale e continuano ad esserlo. Infine – conclude Maria Rita Schembari – anche i vertici dell’ASP da me contattati immediatamente dopo le dichiarazioni del PD, si sono chiesti in quale città vivano i rappresentati del PD locale”.