Controlli anti Covid nel Salento. Multati in 5 senza mascherina, chiusi 3 bar

Da oggi in Puglia, così come in quasi tutta Italia, sono scattate le restrizioni da zona rossa, ma nel week end appena trascorso, i controlli anti Covid sono stati intensi in tutto il Salento, per evitare o limitare al massimo gli assembramenti dettati dalle ultime ore di libertà. L’attività di controllo e vigilanza delle Forze dell’Ordine, che mira al rispetto delle norme sul distanziamento sociale e l’uso dei dispositivi di protezione individuale con lo scopo di contrastare la diffusione pandemica in atto, infatti, ha visto impegnati molti più agenti e militari. Tale attività, nel fine settimana appena trascorso, per assicurare i controlli anti covid, ha visto la partecipazione coordinata di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Le Forze di Polizia sono state impegnate nel complesso compito di sorveglianza dei maggiori centri della Provincia, effettuando servizi di vigilanza nelle aree urbane maggiormente frequentate da gruppi di giovani ed in particolare hanno verificato il rispetto delle norme anche da parte degli esercenti delle attività commerciali che sono autorizzate secondo l’ultimo DPCM.

Controlli anti Covid, ecco i risultati raggiunti nel week end

L’attività della Polizia di Stato sui controlli anti Covid si è concentrata, in particolare, nel capoluogo salentino e nelle zone aree di competenza territoriale che hanno sede i Commissariati di Polizia di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano, all’esito della quale, attraverso i dispositivi operativi organizzati con ordinanza questorile. Nei controlli anti Covid sono state identificate 600 persone, controllati 55 esercizi commerciali, sono state contestate 5 sanzioni per il mancato uso delle mascherine e 3 sanzioni ai titolari di altrettanti esercizi commerciali (Bar), uno a Lecce, in via Salandra, e due a Gallipoli, entrambi in corso Roma, in quanto il codice ATECO, attribuito a dette attività commerciali, non consentiva l’asporto di alimenti e bevande fuori dall’orario consentito. A tali infrazioni è annessa la sanzione accessoria della chiusura del locale per giorni 2, salvo l’eventuale applicazione della misura massima di chiusura di giorni 30 da parte del Prefetto di Lecce.