Covid-19, Bologna, mamma in terapia intensiva partorisce: Matteo sta bene

Claudia Pizzirani, 38enne di Bologna, ha partorito con cesareo d’urgenza all’Ospedale Maggiore: la donna era ricoverata in terapia intensiva per una polmonite bilaterale da Coronavirus. Matteo, il neonato, sta bene.

I primi sintomi da pandemia si erano manifestati il 29 luglio, al rientro dalle vacanze. La partoriente si è rivolta a questo ospedale poiché lo aveva suggerito l’équipe del percorso nascita dalla quale era seguita. E meno male. Dopo alcuni giorni trascorsi a casa, “la situazione è peggiorata. Il 4 agosto sono stata ricoverata in terapia intensiva e il 9 agosto i medici hanno deciso per il cesareo d’urgenza (la donna non era ancora stata intubata, ndr). E’ nato Matteo che ora è in terapia intensiva, ma sta bene: è di 2 chili e deve solo crescere“, dichiara Claudia, che ha un altro bambino.

Claudia Pizzirani: “Le donne in gravidanza si vaccinino contro il Covid”

“Le donne in gravidanza si vaccinino contro il Covid, non devono passare quello che ho passato io. Io sono una persona in salute, ho avuto una gravidanza a basso rischio e non ho mai avuto patologie pregresse. Il vaccino serve a evitare un parto prematuro, come è successo a me: consiglio a tutte le donne di farlo”.

Madre e bambino si sono incontrati a una decina di giorni dalla nascita, dopo una serie di videochiamate. “Io non mi ero vaccinata contro il Coronavirus perché solo un mese fa, le linee guida non erano così chiare per le donne in gravidanza. Sul vaccino, mi ero informata subito. Ma, probabilmente, non c’erano nemmeno i dati a consigliare le donne in gravidanza. Adesso che le cose sono più chiare lo consiglio a tutte le future mamme”. (fonte: Ansa)