Questa mattina, a San Giorgio A Liri, personale del locale Comando Stazione Carabinieri, durante uno dei consueti servizi di controllo del territorio, deferiva in stato di libertà una 25enne residente nella provincia di Cagliari, ma di fatto domiciliata a Cassino, nubile e incensurata. La ragazza è responsabile del reato di “porto illegale di armi o strumenti atti ad offendere”.
Controllata dai militari operanti mentre era bordo di un’autovettura, assieme ad un 35enne residente a Cassino, (con precedenti per stupefacenti) ed un 51enne residente a Piedimonte San Germano (anche lui con precedenti per reati contro la persona), veniva trovata in possesso di un coltello artigianale tipo “serramanico” della lunghezza complessiva di cm. 21, sottoposto a sequestro.
Inoltre, visto che c’erano tutti i presupposti di legge, ai tre veniva notificato l’avvio del procedimento amministrativo per l’emissione della misura di prevenzione del rimpatrio con ‘foglio di via obbligatorio’, con divieto di ritorno nel territorio del comune di San Giorgio a Liri per anni tre.
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