Il fenomeno dell’abuso digitale non sembra conoscere soste, con ulteriori segnalazioni che emergono riguardo a Bikinioff, un’applicazione per cellulari che ha recentemente suscitato preoccupazione per il suo utilizzo da parte di adolescenti. Questa volta, due compagne di scuola sono state spogliate tramite l’applicazione, utilizzando foto prese dai social media e successivamente pubblicate su una chat. Le due vittime, entrambe di 14 anni, hanno subito gravi ripercussioni dall’azione, con le immagini che sono diventate virali in poche ore, circolando rapidamente attraverso la rete.
Il caso, avvenuto in un istituto superiore nel capoluogo pontino, evidenzia un aspetto preoccupante: l’assenza di consapevolezza da parte degli adolescenti riguardo alle conseguenze delle loro azioni online. La mancanza di riflessione su tali comportamenti può portare a effetti devastanti sia per le vittime che per gli stessi autori, che rischiano conseguenze legali significative, inclusa la possibilità di una denuncia.
Le due studentesse coinvolte in questo ultimo episodio hanno immediatamente informato i genitori della situazione, che ha portato all’avvio di accertamenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina. Le autorità stanno attivamente indagando sull’accaduto. Per le vittime, questo episodio rappresenta un grave abuso, con potenziali conseguenze psicologiche durature in un’età cruciale per lo sviluppo individuale.
Nell’immagine, generica, un esempio di come le foto possano essere moficate
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