Figli “mammoni” non vogliono lasciare la casa di mamma. Lei fa causa e li “caccia”

Si parla tanto di figli “mammoni” che, pur avendo raggiunto gli “enta” e in alcuni casi addirittura gli “anta”, proprio non ne vogliono sapere di lasciare il tetto della mamma, dove sono serviti, riveriti e non hanno alcun tipo di spesa.

Se alcuni genitori sono contenti di avere i figli in casa anche in età adulta, ce ne sono altri che invece mal sopportano la presenza dei figli quando ormai sono grandi e vaccinati.

E così una donna 75enne di Pavia, stanca di avere ancora “tra i piedi” i due figli, uno di 42 anni e un altro di 40 anni, ha deciso di fare loro causa riuscendo anche a vincerla.

Figli “mammoni” cacciati di casa

Come ha raccontato La Provincia pavese la donna più volte ha invitato i figli a cercarsi un’abitazione tutta loro, anche perché hanno entrambi un lavoro e quindi possono permettersi tranquillamente un alloggio dove andare a vivere da soli. Nessuno dei due però ha mai preso in considerazione l’ipotesi di vivere lontano dal tetto della casa della mamma, la quale si è spazientita anche perché non contribuivano alle spese di casa né tanto meno aiutavano nelle faccende domestiche.

L’anziana donna, stanca di dover mantenere ancora i figli ormai adulti, ha quindi deciso di fare loro causa e la giudice le ha dato ragione. Nella sentenza la giudice ha specificato che se “la permanenza nell’immobile agli inizi poteva ritenersi fondata” in quanto basata “sull’obbligo di mantenimento gravante sulla genitrice, non appare oggi più giustificabile” dal momento che “i due resistenti sono soggetti ultraquarantenni”. I due fratelli entro il 18 dicembre dovranno dunque lasciare la casa della madre e trovare un’abitazione tutta loro.