Fumo in volo: urla, lacrime e terrore tra i passeggeri. Ecco cos’è successo sull’aereo [VIDEO]

Un volo a dir poco rocambolesco quello partito il 28 marzo da Bucarest e diretto a Londra, dove si è sprigionato fumo in aereo causando terrore e panico tra i passeggeri, molti dei quali hanno ripreso le scene scioccanti e che rapidamente hanno fatto il giro del web.

Fumo sull’aereo: scatta il panico tra i passeggeri

Il volo non era certo iniziato sotto i migliori auspici poiché l’aereo sarebbe dovuto partire la mattina del 28 marzo alle ore 6:40. Evidentemente c’è stato qualche problema con l’aeromobile che è stato sostituito con un altro e la partenza è slittata alle 10:57.

Poco dopo il decollo però si è sprigionato nel fumo sul Boeing 737-800 della compagnia aerea Ryanair, scatenando il panico tra i 169 passeggeri.

C’era chi urlava, chi piangeva e chi era completamente terrorizzato e incapace di muoversi. Come spiega l’Independent l’aereo, dopo pochi minuti dal decollo, è stato costretto a tornare indietro per un atterraggio d’emergenza.

Cosa è successo?

Secondo quanto dichiarato da Ryanair si è sprigionato del fumo nella cabina, e successivamente in tutto l’aereo, a causa del liquido antigelo.

Le temperature a Bucarest erano sotto lo zero e quindi l’aereo è stato sottoposto ad un processo di sbrinatura prima della partenza e proprio durante questa operazione il liquido antigelo è entrato nel sistema di aerazione, causando la fuoriuscita di fumo.

I passeggeri, rientrati nell’aeroporto di Otopeni, hanno finalmente potuto partire con un terzo aereo che è arrivato a Londra senza problemi. Odissea che però è continuata per 29 passeggeri che, traumatizzati da quanto accaduto, hanno preferito restare a Bucarest.

Fortunatamente non si registrano feriti, ma solo un grande spavento per i passeggeri rimasti sotto choc per la terribile esperienza.