Bari, furti nelle abitazioni, arrestato il fratello di Antonio Cassano

Questa mattina i carabinieri del comando provinciale di Bari, al termine di un’indagine portata avanti e coordinata dalla Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 8 persone.

Tre persone sono state arretate, mentre altre 5 sono ai domiciliari, e tra loro c’è anche Giovanni Cassano, fratellastro di Antonio Cassano, detto “u curtu”, con il quale l’ex calciatore non ha alcun rapporto.

Le rapine

Gli uomini si introducevano nelle abitazioni indossando parrucche da donna, mascherine anti-Covid, cappelli e passamontagna per travisare i volti, mettendo a segno diverse rapine in numerose case di Bari, principalmente nei quartieri San Paolo, San Girolamo e Santo Spirito e a Sannicandro di Bari.

L’accusa nei confronti del gruppo è pesante, associazione per delinquere. Inoltre gli indagati sarebbero stati visti a bordo di auto di grossa cilindrata, probabilmente rubate, dove venivano applicate targhe false per renderle irrintracciabili. Inoltre sono stati trovati radio ricetrasmittenti, apparati telefonici dedicati all’attività illecita, disturbatori di frequenza, flessibili e attrezzi vari utilizzati per il taglio e lo scasso.

Gli inquirenti hanno anche individuato e documentato la presenza di una base logistica usata per nascondere i mezzi rubati, gli attrezzi da scasso e in alcuni casi anche la refurtiva che poi veniva immessa nei canali del riciclaggio.