Furto con truffa ai danni di una coppia di 87 e 85 anni

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Ieri mattina, alle ore 11.30 circa, un equipaggio delle Volanti interveniva presso un’abitazione in zona San Paolo, per segnalazione di furto con truffa ai danni di una coppia di anziani pratesi, di 87 e 85 anni, i quali riferivano che, poco prima, al momento di rincasare, erano stati avvicinati alla porta di casa da due individui, verosimilmente italiani, uno dei quali si era presentato come un amico del figlio degli anziani, mentre il secondo, giunto qualche minuto dopo, aveva dichiarato di essere un appartenente alle forze di polizia.

Quest’ultimo mostrava peraltro ai coniugi un quadro raffigurante la foto dei medesimi, probabilmente passatogli dal primo dei malfattori senza che gli anziani se ne avvedessero, facendo credere che fosse stato rubato e quindi rinvenuto, invitando gli stessi a verificare se dei ladri avessero rubato loro qualcosa nella casa. I due ultraottantenni facevano incautamente entrare in casa anche il falso agente, per poi mostrare dove custodivano gioielli e denaro contante, circa 400 euro. A questo punto uno dei truffatori riusciva con una scusa a distogliere l’attenzione della coppia, portandola in un’altra stanza della casa, e quindi entrambi i soggetti si allontanavano rapidamente dall’abitazione, facendo perdere le proprie tracce. Solo a questo punto gli anziani si rendevano conto di essere stati vittima del furto di tutto quanto mostrato in precedenza ai due individui, richiedendo l’intervento della Volante, fornendo agli Agenti una descrizione dei malfattori e riservandosi di formalizzare denuncia sull’accaduto.

La Questura sensibilizza come sempre l’utenza a porre particolare attenzione in situazioni similari, richiamando la campagna informativa “Non siete soli #chiamatecisempre”, promossa dalla Polizia di Stato, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le fasce sociali più esposte al rischio di truffe “a domicilio”, quali appunto quelle rappresentate dagli anziani, a contattare tempestivamente le utenze di emergenza 112 e 113, ogni qual volta presso abitazioni si presentano soggetti che per particolare contesto e motivazioni addotte possano dare adito al sospetto di esseretruffatori.

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Redazione Prato

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