Furto, lesioni aggravate e stalking: 51enne pontino dai domiciliari al carcere

Si è verificato ieri, 22 marzo a San Felice Circeo, l’intervento dei Carabinieri della locale Stazione che ha portato all’arresto di un uomo di 51 anni, residente nel comune laziale. Questa azione giudiziaria fa seguito all’ordine emesso dal Tribunale di Latina che ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. Il soggetto in questione è accusato di una serie di reati gravi, tra cui furto in abitazione, lesioni aggravate e stalking.

La situazione giudiziaria dell’uomo si era già complicata il 9 marzo, quando era stato denunciato per evasione dagli arresti domiciliari a cui era stato precedentemente sottoposto. Questa serie di eventi ha origine dal 24 gennaio 2024, giorno in cui era stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza che imponeva gli arresti domiciliari per un furto commesso il 10 gennaio. Durante quell’episodio, l’uomo si era introdotto abusivamente nell’appartamento della sorellastra, da cui aveva sottratto una borsa contenente due telefoni cellulari, documenti personali e carte di credito appartenenti alla vittima.

La decisione del Tribunale di Latina di inasprire la misura cautelare riflette la gravità delle accuse e la condotta dell’individuo, che ha ora portato al suo trasferimento presso la Casa Circondariale di Latina, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questo caso evidenzia l’importanza della vigilanza e dell’azione delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità, assicurando che coloro che violano la legge siano chiamati a rispondere delle proprie azioni.