Sono due gli ordigni, entrambi risalenti, con ogni probabilità, al conflitto mondiale, rinvenuti a Gaeta nei fondali del tratto di mare antistante il lungomare Caboto, di fronte al santuario della Santissima Annunziata. A scovare i due residuati bellici un sub, a lavoro nella zona per conto di un’azienda privata.
Sul posto si sono portati gli uomini e le donne della Guardia costiera di Gaeta che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area. La segnalazione è partita anche al Nucleo Artificieri della Marina Militare ed alla polizia.
La Capitaneria di porto ha emanato una ordinanza di interdizione dello specchio d’acqua, per un raggio di circa 500 metri fino all’integrale bonifica degli ordigni, vietando, per ragioni di sicurezza, la navigazione e la sosta di unità navali di ogni tipo nonché qualsiasi altra attività marittima che comporti la fruizione dello specchio d’acqua antistante i punti del ritrovamento dei residuati bellici.
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