Giocare a poker è (soprattutto) questione di carattere

La definizione del gioco del poker è molto complessa. Per alcuni, è una questione di puro azzardo, e il giocatore è in balìa del caso, rappresentato dalla mano d’apertura e dalle carte girate dal dealer. Per altri invece il poker è pura strategia e arte della dissimulazione. La verità sta nel mezzo e, per questa ragione, il poker si colloca oltre l’azzardo: certo è che, qualunque sia la sua vera natura, non è un gioco per tutti.

Non contano solo le regole

Un primo approccio al poker consiste di certo nello studio delle sue regole. Che si tratti di Texas Hold’Em, Omaha o Pineapple, qualsiasi variante può ormai essere trovate nelle poker room online quali Fezbet.org, ideali per allenarsi in rete e non farsi trovare impreparati. Tuttavia, vale la pena specificare che giocare a poker online non è una semplice questione di studio delle regole. È necessaria una padronanza del gioco tale che soltanto alcuni pokeristi possono rivelarsi veramente adatti al gioco, sia esso online o offline. Il carattere necessario al pokerista deve prevedere alcune specifiche particolarità.

Strategia

Tornando alla definizione del poker, questo non può essere definito come puro gioco d’azzardo. La componente strategica necessaria a condurre con precisione una mano di poker è fondamentale. Ovviamente, qualsiasi strategia applicata a un tavolo verde offline merita di essere aggiornata quando si comincia a giocare online. Concetti come quelli di bluff e controllo del proprio corpo, o studio del linguaggio e svelamento delle strategie altrui perdono significato in un contesto digitale. Quel controllo del corpo e della mente che è tanto necessario offline, in apparenza, viene meno nelle partite e nei tornei online. Tuttavia, i concetti di disciplina e strategia restano centrali per il controllo del rischio.

Tolleranza del rischio

Un buon pokerista deve tenere sempre presente che un certo grado di fortuna giocherà sempre la sua parte in una mano di poker. Giocare a poker significa tenere sempre presente questo assunto e cercare di controllare sé stessi e il proprio approccio al gioco, per non perdere la lucidità e non andare in tilt. Il rischio di perdite sconsiderate è concreto, soprattutto in un contesto frenetico come quello digitale. La possibilità di dare fold alla prima mano non convincente o di giocare su più tavoli può infatti portare il gioco a un ritmo stringente, sconosciuto a chi gioca soltanto offline. Così, purtroppo la possibilità di perdere il controllo del proprio gioco si fa più concreta e diventa dunque necessaria una buona padronanza del gioco e dei suoi rischi.

Rispetto delle norme del gioco responsabile

Non bisogna infine dimenticare che, in una poker room o in un casinò online, la priorità deve essere quella di divertirsi e giocare responsabilmente. In questo senso, un buon pokerista deve avere sempre presente le principali norme sul gioco sicuro. In linea di massima, non deve dunque rivolgersi a poker room e case da gioco non verificate e poco sicure. Deve poi gestire con estrema attenzione il proprio bankroll, così da tenere sempre sott’occhio entrate e uscite, perdite ed eventuali vincite. Infine, deve capire come controllarsi e giocare con consapevolezza e criterio, senza superare i limiti di denaro e di tempo che si è imposto. Giocare a poker online è una questione di disciplina, tanto quanto lo è l’esperienza del poker offline.

In linea di principio, nonostante la semplicità di utilizzo di app di gioco online, il poker non è adatto a tutti. Richiede infatti una disciplina e una preparazione che vanno molto oltre la semplice conoscenza delle combinazioni di carte e del loro valore. Le regole non sono tutto: se non si padroneggia in primo luogo il proprio approccio al gioco, evidentemente non si possiede il carattere giusto per giocare a poker.