I sacrifici del vittoriese Fabrizio Licitra sono serviti a far arrivare in alto le sue richieste. Grazie allo sciopero della fame e della sete iniziato stamattina a Ragusa, in Piazza san Giovanni, al tran tran sui social, al clamore mediatico, all’appoggio di alcuni esponenti politici, Licitra ha ottenuto quello che voleva, ovvero sensibilizzare le istituzioni su un problema che riguarda molti, il sistema delle aste giudiziarie.
E’ di pochi minuti fa la notizia, infatti, che Licitra sarà ricevuto martedì pomeriggio dal prefetto, Giuseppe Ranieri, dal Presidente della Regione, Nello Musumeci e il 21 febbraio dal Sottosegretario al Ministero della Giustizia Anna Macina.
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