Offese e insulti ad Emma Marrone dopo le parole sulla fecondazione assistita: “Le peggiori? Le donne”

Ultimamente si sta parlando molto di fecondazione assistita e di maternità surrogata, quest’ultima una pratica che Giorgia Meloni ha definito addirittura un reato universale. Il dibattito è aperto tra chi ritiene che per una donna sia lecito provare tutto pur di diventare mamma e chi invece pensa che la maternità non può essere “comprata” e che debba essere una cosa naturale.

Sulla questione si è espressa anche Emma Marrone, sempre molto sensibile sulle tematiche sociali, che ha detto la sua a Le Iene raccontandosi in un viaggio di 48 ore a Napoli insieme alla redazione della trasmissione.

La rivelazione di Emma: “Mi hanno tolto le ovaie, ma…”

Nel corso dell’intervista Emma ha detto che le hanno asportato le ovaie a causa di un tumore, ma che desidera diventare madre, un desiderio che può ancora realizzarsi poiché ha ancora l’utero. La discussione è poi scivolata sulla fecondazione assistita, una pratica preclusa in Italia alle donne che non hanno un compagno. “La trovo una str****ta enorme” – ha detto senza mezze misure.

La cantante ha inoltre spiegato che lei potrebbe permettersi un viaggio a Londra o in Spagna per sottoporsi alla fecondazione assistita, ma preferisce non farlo poiché non ritiene giusto ridurre tutto ad una questione economica.

Le critiche feroci

Secondo Emma la fecondazione assistita dovrebbe essere permessa in Italia anche alle donne single, un punto di vista che ha attirato su di lei critiche feroci e anche insulti deprecabili e censurabili. Non è la prima volta che Emma finisce nel mirino degli hater, quindi in un certo senso ci ha fatta il callo e ha le spalle sufficientemente larghe per affrontare offese gratuite e cattive. “Abominevoli e ignoranti. Le peggiori restano le donne. Mi vergogno per voi” – ha commentato la cantante in modo acido e aspro verso chi l’ha attaccata in modo anche volgare.