Investito mentre giocava a pallone: il giorno di Natale si trasforma in tragedia

Oriel, un bambino di 8 anni di origini albanesi che viveva a Noicattaro in provincia di Bari, era andato con la famiglia da alcuni parenti a Foggia per trascorrere insieme le festività natalizie. Per lo sfortunato Orienl questo è stato però l’ultimo Natale.

Il piccolo infatti stava giocando per la strada, quando è stato travolto da un’auto sulla statale 90 a Borgo Segezia, ad una decina di chilometri da Foggia.

Investito nel giorno di Natale: la drammatica storia di Oriel

Secondo le ricostruzioni il bambino stava giocando a pallone, quando è stato investito da un’auto guidata da una donna che si è subito fermata per prestare soccorso. Purtroppo però quando è arrivata l’ambulanza per lui non c’era più nulla da fare e sulla vicenda sta indagando la polizia.

Il tragico incidente si è verificato in una zona poco illuminata, alla periferia della città, dove la visibilità è molto scarsa.

Una comunità sotto choc

Raimondo Innamorato, sindaco di Noicattaro, in un post su Facebook ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia: “Un’ulteriore triste notizia ha scosso la nostra comunità, lasciandola sgomenta. Uniti, partecipiamo al dolore immenso e straziante che ha colpito la famiglia Skura per la perdita del piccolo Oriel. Abbraccio i genitori, la sorellina e chi piange per questa tragedia”.

La famiglia era piuttosto conosciuta, come spiega un farmacista della zona: “Sono brave persone, sempre gentili e gran lavoratori. Quando abbiamo appreso la notizia temevano che si trattasse di uno dei bambini che vive in quel podere. Li conosciamo tutti, qui siamo pochi. Ci dispiace tantissimo per quel bambino e per la sua famiglia. Erano venuti per trascorrere una giornata di festa che si è trasformata in tragedia”.

Il bambino frequentava la scuola elementare “De Gasperi” di Noicattaro, dove è partita una raccolta fondi per sostenere la famiglia in un momento così drammatico.