Notte di puro terrore mercoledì 3 aprile, quando una donna ha composto l’1-1-2 per segnalare una situazione di pericolo in casa. Secondo la denuncia della donna l’anziano padre ultranovantenne stava minacciando con una pistola la moglie e temeva che la situazione sarebbe potuta rapidamente degenerare. I carabinieri della compagnia di Agnone si sono precipitati nell’abitazione, dove hanno trovato una situazione surreale.
I carabinieri, quando sono arrivati in casa, hanno trovato una situazione piuttosto tranquilla, con l’anziano che era disteso sul suo letto in stato confusionale. Dopo qualche minuto l’ultranovantenne si è ripreso e di sua spontanea volontà ha mostrato ai militari alcune armi che teneva nascoste sotto al letto.
A quel punto i carabinieri si sono insospettiti e hanno deciso di effettuare una perquisizione più approfondita nella casa, trovando un vero e proprio arsenale. Tra le armi trovate c’erano diversi fucili da caccia, fucili a pompe, carabine e revolver. Per non farsi mancare proprio nulla l’anziano aveva anche diverse armi bianche come pugnali di varie dimensioni (su uno dei quali era incisa la scritta “Rambo 2” sulla lama), un macete, un’accetta e una freccia tribale, più un grosso quantitativo di munizioni, tutto in perfetto stato di conservazione.
I militari hanno sequestrato l’intero arsenale e hanno denunciato in stato di libertà l’anziano per minacce, detenzione abusiva di armi, omissione e mancata custodia delle armi. Come hanno comunicato i carabinieri del Comando provinciale di Isernia le indagini sono ancora nelle fasi preliminari e gli indagati potranno predisporre la difesa.
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