Un’aggressione avvolta nel mistero quella perpetrata domenica sera ai danni di un giovane, di 29 anni, di Latina.
E’ stato trovato da alcuni amici ai bordi della Pontina, tra Sabaudia e Latina, gettato li dopo essere stato pestato a sangue.
Si tratta del figlio di un noto esponente della malavita di Latina, per cui i carabinieri indagano seguendo la pista di un regolamento di conti. O magari si tratta di un avvertimento per la famiglia, o di una punizione per qualche tipo di sgarbo. Insomma, fatto sta che il ragazzo, soccorso dai sanitari del 118, presentava diverse ferite alla testa ed al volto, oltre alla frattura del braccio sinistro e giaceva al suolo privo di sensi.
Trasportato al pronto soccorso del Santa Maria Goretti, il suo quadro clinico non era affatto buono, tanto che i medici decidevano di trasportarlo in terapia intensiva. Adesso è in coma e la prognosi resta riservata.
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