Lite a Caserta: muore Gennaro Leone, promessa della boxe

E’ accaduto la notte scorsa, intorno a mezzanotte. A Caserta un 18enne è stato accoltellato da un coetaneo in piazza Correra. L’aggressore è stato identificato, si attende la notizia del fermo. La ragione? Un litigio, che ha avuto luogo fuori da un locale pubblico.

Gennaro Leone era un astro nascente del pugilato e risiedeva a San Marco Evangelista. Si batteva nella Tixon team Caserta, guidata dal maestro Antonio Coppola. Era nel giro delle giovanili della Nazionale azzurra di pugilato. In un match nel memorial Cremonese aveva sconfitto il romeno Demeter. Nella categoria aveva collezionato 14 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte (10 vittorie, un pari e una sconfitta negli ultimi dodici incontri).

La Federazione, su Twitter, si stringe “attorno alla famiglia Leone e alla Asd Energy boxe Caserta per la scomparsa di Gennaro”.

E ancora, la società Napoli Est lo saluta così: “Sei stato un grande avversario e un gran compagno di viaggio agli ultimi campionati. Non si può morire così a 18 anni“.