Mezzo per la raccolta dei rifiuti pericoloso: “Non ci salgo”; la protesta di un operaio pontino

Un lavoratore dipendente dalla ditta “De Vizia”, responsabile della gestione della raccolta rifiuti per conto del Comune di Terracina, ha alzato la voce contro le condizioni di sicurezza dei camion utilizzati per il servizio. Attraverso una nota inviata ai responsabili dell’impianto di “Morelle” e una denuncia alle forze dell’ordine, l’operaio ha messo in evidenza gravi problematiche che compromettono la sicurezza e l’incolumità degli operatori.

Come riportato dai colleghi di Latina Oggi, la denuncia sottolinea come l’automezzo in questione presenti avarie significative, che mettono a repentaglio la sicurezza del personale incaricato della raccolta rifiuti. In particolare, si fa riferimento al malfunzionamento dei sensori di alloggiamento e a una lamiera di protezione bloccata con filo di ferro.

La questione è stata portata all’attenzione delle autorità competenti, con la speranza che vengano adottate misure immediate per risolvere la problematica e garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti gli operatori coinvolti nella gestione dei rifiuti.

A quanto pare, poi, la persona avrebbe subito delle conseguenze per aver sollevato queste preoccupazioni. Gli sarebbe stato ritirato il cartellino, impedendogli di timbrare, con ulteriori implicazioni sulla sua situazione lavorativa.

Questa denuncia solleva interrogativi sulla responsabilità delle aziende appaltatrici nel garantire la sicurezza dei propri dipendenti e sulla necessità di un’efficace vigilanza da parte delle autorità locali per evitare situazioni rischiose.