12.4.2021 – Nonostante la campagna vaccinale in corso registri un andamento a scatti, l’opera di controllo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mestre non registra pause o battute di arresto. Sono incessanti i controlli infatti in fascia oraria serale/notturna, attraverso la vigilanza delle zone di competenza territoriale in particolare nell’arco del fine settimana sulle aree destinate alle attività di vendita di prodotti alimentari e somministrazione bevande negli orari di apertura. Il rispetto del distanziamento e dei divieti di somministrazione oltre gli orari stabiliti sono in pieno vigore e la violazione del DPCM porta inevitabilmente alla sanzione pecuniaria e alle chiusure amministrative dei locali.
La pattuglia della Stazione di Mirano, in servizi preventivo generale e con compiti particolari proprio legati ai controlli Covid, sabato sera si dedica al controllo delle frazioni, dopo aver accertato che la “famosa” e di solito frequentatissima Piazza Martiri è sotto controllo. L’auto dei Carabinieri si muove prima su Zianigo per poi passare a Ballò, anche per verificare alcune segnalazioni di assembramenti e somministrazioni “fuori orario”.
A Zianigo, attorno al bar Bocca Ricca ci sono alcune persone intente a consumare il rituale spritz serale. Peccato che le disposizioni anche della “zona arancione” sono chiare e non permettono la consumazione di bevande dopo le 18.00 nelle pertinenze dei locali ed in maniera ravvicinata. Tutti vengono fatti allontanare, mentre il titolare di origini equadoregne viene identificato e sanzionato per la violazione specifica del DPCM del 2 marzo; scatta anche la sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni del locale disposta in urgenza dalla Prefettura, soprattutto in considerazione della recidiva specifica in poche settimane.
Giusto il tempo di redarre i verbali, che la pattuglia si sposta a Ballò, dove la titolare albanese della pizzeria/ristorante “Vesuvio” aveva svolto la mescita di bevande, sempre in violazione della specifica norma, a più avventori che non rispettavano il distanziamento.
In tutto i verbali sono 19, mentre la Prefettura si occuperà di irrogare la sanzione accessoria della chiusura del bar e del ristorante.
Domenica pomeriggio tocca ai Carabinieri di Favaro intervenire nella centralissima Piazza Pastrello, dove – manco a dirlo – presso il Bar Centrale a tradire gli avventori è il calcio, tre irriducibili tifosi stanno beatamente guardando la partita, bevendo in compagnia come si faceva normalmente. Purtroppo non è ancora tempo per la normalità ed i tre vengono allontanati, mentre la titolare cinese viene contravvenzionata con la ormai rituale sanzione accessoria.
I servizi di controllo in funzione del rispetto delle norme del virus Covid-19, saranno intensificati maggiormente su tutto l’entroterra mestrino, ed in concentrazione massiccia in prossimità delle vie di esodo per le località balneari con posti di controllo verso i litorali e le aree verdi che prima dell’emergenza venivano prese d’assalto per le giornate del fine settimana, per vigilare su eventuali “illeciti” spostamenti ed assembramenti di persone.
Nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, mirati all’identificazione di persone ed estesi anche…
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