Una drammatica vicenda quella che ha sconvolto una intera comunità, quella di Monterotondo. Un bambino di soli due anni è morto dopo aver ingerito un giocattolo che ha ostruito le vie respiratorie del piccolo.
Il bambino è stato elitrasportato il 27 dicembre dall’ospedale Gonfalone di Monterotondo al Policlinico Agostino Gemelli. Purtroppo, al suo arrivo, i medici hanno constatato che il piccolo era già in stato di morte cerebrale, causata dall’ostruzione delle vie respiratorie.
I genitori hanno fatto la tragica scoperta quando hanno visto il loro bambino rantolare nel lettino. Inizialmente visitato da un medico, è stato poi trasferito in ospedale. La radiografia ha rivelato la presenza di parti meccaniche di un gioco nel suo cavo orale, causando un momentaneo arresto cardiaco.
La Procura della Repubblica ha avviato un’indagine sulla marca e il modello del giocattolo per verificare la sua conformità alle norme europee. Questo tragico episodio solleva la questione della sicurezza dei giocattoli destinati ai bambini.
Nonostante il dolore insopportabile, i genitori del bambino hanno autorizzato l’espianto degli organi, un gesto di generosità che potrebbe portare un po’ di speranza ad altre persone in attesa di un trapianto.
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