Napoli, picchia e morde il figlio di 5 mesi perché non smette di piangere -VIDEO

A Napoli si è consumato l’ennesimo episodio di violenza patriarcale. Stavolta, a soffrire l’ira del padrone di casa è stato un innocentissimo bambino di appena cinque anni. Figlio ‘non voluto’ di un padre sregolato e ultra-aggressivo.

Napoli, il fatto in Procura grazie a una telecamera

Riporta le informazioni Il Giornale. La famiglia sconvolta dal fatto è composta dalla madre Romina, dal figlioletto Federico e dal padre, il cui nome non è stato divulgato. Il fatto è accaduto in pochi minuti, durante la notte. In un momento in cui Romina si trovava in bagno per un malore temporaneo, il padre avrebbe istintivamente scaricato tutta la sua rabbia repressa verso il piccolo, “colpevole” di piangere e impedire il sonno dei genitori.

Federico sarebbe stato morso e picchiato più volte dal padre. Immagine restituita non da Romina, che non ha assistito personalmente all’evento, ma dalle telecamere di sorveglianza della casa, consultate dalla donna dopo qualche dubbio sullo stato di salute di Federico.

Si investiga sull’accaduto: cosa c’è dietro l’impulso violento?

Una triste verità, resa dalle testimonianze postume della madre, è che Federico è un figlio mai accettato dal padre. Addirittura un “ostacolo” per il genitore, che vorrebbe spezzare il legame legale e sanguigno che li unisce.

Ciò si capisce chiaramente dalle parole di Romina al microfono del cronista Pino Grazioli:

Ho avuto paura. L’ho preso (Federico n.d.r.) e siamo andati da mia sorella. Sono tornata a casa con lei – continua – e ho visto il video registrato dalla telecamera. Io penso che il mio ex compagno odi questo bambino perché lo reputa un ostacolo per tornare con la sua ex moglie. L’unico sbaglio che ho fatto nella mia vita – conclude la donna – è aver dato amore a quest’uomo.

Il caso arriva a Roma. Se ne occupa anche Francesco Borrelli

Francesco Borrelli, parlamentare per il partito Verdi, si è offerto di patrocinare la causa. Un gesto voluto per rasserenare madre e figlio e dare all’evento la giusta risonanza mediatica.

Sui suoi profili social ha scritto:

“Si verifichi se il piccolo abbia subito altre violenze e si predispongano tutte le misure cautelative per la sua sicurezza. Ci aspettiamo che il padre di Federico venga denunciato e che ci siano nei suoi confronti giusti provvedimenti. Noi seguiremo la vicenda con la massima attenzione per la sicurezza del bambino e della mamma“.