Spaccia davanti a un bar e lo inseguono in 5 con le mazze. Pusher chiede aiuto ai carabinieri

Lo spacciatore cacciato via dal bar e inseguito da un gruppo di cinque persone armate di mazza, scappa a chiedere aiuto ai carabinieri, che gli trovano la droga in tasca.
E’ quanto accaduto ad uno spacciatore che stava ‘operando’ davanti a un bar di Villaricca, un grosso centro del Giuglianese, in provincia di Napoli, dove uno spacciatore di cocaina ha scelto di fuggire verso i carabinieri per evitare un gruppo armato di mazze da baseball.

Il pusher, terrorizzato dagli inseguitori, si è rivolto alle forze dell’ordine, contando – ingenuamente – sul fatto che i militari non avrebbero approfondito quanto accaduto poco prima. Lo spacciatore ha telefonato al 112, chiedendo aiuto immediato, perché, ha spiegato, che un gruppo di 5 persone lo stava inseguendo, impugnando mazze da baseball.

Il pusher era inseguito proprio per la sua attività dato che era stato visto spacciare davanti a un bar davanti al corso Europa. I militari della sezione radiomobile lo individuano proprio a pochi passi dalla caserma; si tratta di un 46enne del posto che racconta di essere scappato perché inseguito da 5 uomini armati di mazze.

Ovviamente i carabinieri iniziano, immediatamente le verifiche, e si accorgono che il soggetto è già noto alle forze dell’ordine. Così, i militari gli chiedono perché fosse proprio in quel luogo (davanti al bar di Corso Europa e cosa stesse facendo) e capiscono – quasi subito – che l’uomo stava spacciando davanti al locale. Lo perquisiscono e, in effetti, gli gli trovano addosso due dosi di cocaina e 750 euro in contante. Il 46enne, quindi, è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio, in pratica, caso davvero insolito, consegnandosi personalmente davanti alla Caserma dei carabinieri.