“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in Consiglio Regionale delle modifiche alla legge regionale n. 63 del 1979 ‘Norme per l’istituzione e il funzionamento dell’Istituto regionale per le Ville Venete I.R.V.V.’. Una riforma normativa che punta al rilancio, implementa e ridefinisce le funzioni dell’Istituto anche in base alle nuove norme intervenute nel corso degli anni, basti solo pensare al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”.
Sono le parole con cui l’assessore regionale ai Beni ambientali, culturali e tutela del paesaggio commenta l’approvazione in Consiglio regionale del Veneto delle modifiche alla legge istitutiva dell’ente.
“Si tratta di modifiche ed integrazioni che abbiamo proposto e che tengono conto anche delle istanze provenienti dai rappresentanti delle associazioni dei proprietari delle Ville Venete con l’obiettivo di valorizzare le molteplici richieste che arrivano dal territorio – prosegue Corazzari – Del resto quella delle Ville Venete è una complessità e specificità che va valorizzata tenendo in considerazione il territorio, il paesaggio e la cultura, nella consapevolezza che esse costituiscono un vero e proprio “sistema” territoriale e un patrimonio di “ricchezze” unico al mondo”.
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