Almeno tre membri delle forze di sicurezza pachistane sarebbero stati uccisi e altre 20 persone sarebbero state ferite. La causa è un attacco suicida, attuato non lontano dal confine afghano a un posto di blocco a Quetta: nel Beluchistan, nell’ovest del Pakistan.
Lo rivendica Tehreek-e-Taliban Pakistan (Ttp), che ha dichiarato: “Un nostro combattente con indosso un corpetto esplosivo ha colpito un posto di blocco della polizia di frontiera, a bordo di un veicolo riempito di esplosivo. Oltre 25 agenti sono stati uccisi”. L’ultima informazione non è stata confermata.
Sulla base di una nota della polizia pachistana, l’attentatore avrebbe preso di mira le guardie di frontiera nel quartiere di Mian Ghundi della città. Siamo nelle vicinanze del confine con l’Afghanistan, dove i mercanti sciiti Hazara commerciavano in verdure. Il numero dei feriti è stato confermato dalla stessa fonte: molti civili sono stati colpiti.
E’ il noto dissidio tra sunniti e sciiti: questi ultimi sono stati spesso considerati come eretici e come tali attaccati.
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