I Carabinieri della Stazione di Palagonia hanno denunciato una donna di 45 anni e un 23enne, poiché ritenuti responsabili di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa, nonché violazione di sigilli.
I militari, nel corso di un servizio di supporto all’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, finalizzato alla verifica dello stato d’uso di un bene sottoposto a confisca dal Tribunale di Catania, nello specifico un’autovettura, hanno accertato come il veicolo in questione, che all’atto del sequestro effettuato in data 3.11.2010 indicava un determinato chilometraggio, ne riportasse oggi uno che ne attestava l’utilizzo nel tempo.
Il mezzo era stato sottoposto a sequestro e successiva confisca, perché di proprietà di uno degli indagati (oggi condannato) nell’ambito dell’operazione “IBLIS” eseguita dai Carabinieri del R.O.S. di Catania e, appunto, utilizzato indistintamente dalla moglie e il figlio del reo.
Una notizia che non ci voleva proprio per la nazionale e per l'intero popolo pallavolistico.…
Alcuni membri della polizia d'Israele starebbero passando informazioni sensibili ad attivisti dell'estrema destra sulla posizione…
Guida in stato d'ebbrezza e finisce contro un palo durante l'inseguimento con i carabinieri. Per…
Angelina Mango è sicuramente la cantante italiana del momento: dopo aver vinto l'ultima edizione del…
Che Gerard Depardieu sia un personaggio eccentrico e controverso è cosa nota, come dimostrano anche…
Il 18 maggio Chico Forti è finalmente tornato in Italia, dove potrà scontare l'ergastolo al…