A nulla sono valsi i tentativi dei medici dell’ospedale di Novara, dove era stato ricoverato.
L’incidente è avvenuto il 20 agosto scorso, durante una gita con la famiglia a Salecchio (Verbanio-Cusio-Ossola), a 1600 metri di quota.
Una settimana di apprensione e di speranze, per tutto il paese dove Paolo, papà Stefano (alpino e membro della Protezione Civile) e mamma Nicoletta Sinelli (capitana del rione San Grato) erano molto conosciuti e attivi. Purtroppo, la tragica notizia. Paolo non ce l’ha fatta.
Gli interventi erano stati Immediati, con Soccorso civile ed eliambulanza a diretti sul posto con la massima urgenza.
Il personale sanitario era riuscito a raggiungere il ragazzino e a metterlo sulla barella per trasportarlo in codice rosso all’Ospedale Maggiore di Novara.
Il piccolo era cosciente e lamentava dolori alla testa e alla schiena.
Nove giorni dopo, però, il ricovero in Rianimazione. Trasportato in codice rosso al pronto soccorso del Maggiore del Niguarda, Paolo è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale. I medici ce l’hanno messa tutta ma, purtroppo, non sono riusciti a evitare la tragedia.
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