Un uomo di 74 anni residente ad Aprilia, in provincia di Latina, ha vissuto un’amara esperienza dopo essersi rivolto a un dentista locale per una protesi dentaria. Dal 2018 il pensionato era in cura presso questo “medico”, a cui aveva versato un totale di 1.200 euro per il trattamento, dilazionati nel tempo. Tuttavia, alla fine di aprile, giorno dell’appuntamento, ha scoperto che lo studio dentistico era chiuso e che il presunto dentista non rispondeva più alle chiamate.
Le indagini condotte dalla Stazione dei Carabinieri di Aprilia hanno rivelato che il dentista era in realtà un impostore. Si tratta di un uomo nato nel 1945, già denunciato in passato per truffe simili e attualmente irreperibile. Questo falso professionista è ora indagato per truffa ed esercizio abusivo di una professione.
Il pensionato si era fidato del “dentista” per anni, pagando una somma considerevole per le cure dentarie. Solo al momento di ricevere la protesi, ha scoperto la verità: il medico aveva chiuso lo studio senza preavviso e si era reso irreperibile. Gli accertamenti delle forze dell’ordine hanno confermato che non si trattava di un caso isolato, ma di una truffa ben orchestrata.
Il falso dentista è attualmente ricercato dalle autorità. La vicenda ha sollevato preoccupazioni tra i residenti di Aprilia, mettendo in luce la necessità di verificare sempre le credenziali dei professionisti sanitari. Le accuse contro l’uomo includono truffa ed esercizio abusivo di una professione, reati per i quali rischia severe sanzioni.
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