Rapporto ASviS: le donne hanno sofferto più di tutti la pandemia

Le donne hanno sofferto la pandemia più di ogni altro. Sono state colpite dalla crisi di quest’anno sia per la precarietà delle posizioni lavorative, che per la chiusura delle scuole oltre che dall’aumento del numero di violenze domestiche durante il lockdown.

E’ quanto emerge dal Rapporto 2020 dell’ASviS su “Italia e obiettivi di Sviluppo Sostenibile”, che usa come parametri i target dell’Agenda 2030 dell’Onu. Unico dato positivo per il raggiungimento del Goal 5 dell’Onu è l’aumento della percentuale di donne nei consigli di amministrazione. In merito alla violenza di genere, qualche passo avanti è stato fatto, con l’aumento di finanziamenti per il settore grazie alla legge di Bilancio e il numero telefonico nazionale antiviolenza.

Miglioriamo però, riguardo ai target di cui sopra, nella classifica europea, in cui raggiungiamo, grazie anche all’aumento di rappresentanti donne in Parlamento, al settimo posto.

Lato negativo, come dicevamo, la differenza occupazionale di genere in cui siamo molto distanti dalla media europea. Il Paese che capeggia nella classifica, quello insomma più virtuoso sugli obiettivi di Sviluppo sostenibile, è la Svezia.