Roma città aperta… agli animali: dopo il leone ritrovati per le strade della Capitale un vitello e un boa constrictor

Roma città aperta agli animali: non bastavano i cinghiali, i topi e i gabbiani che banchettano quotidianamente sui cumuli di spazzatura della Capitale, lo scorso weekend tra le strade di Ladispoli, comune romano, si aggirava indisturbato addirittura un leone fuggito da un circo.

La lista di animali avvistati per la capitale però è ancora lunga: questa mattina tra le strade di Vitinia, frazione di Roma, si aggirava un vitello mentre fra le torri di Tor Bella Monaca ha fatto capolino addirittura un boa constrictor.

Vitello in fuga tra le auto a Vitinia

Questa mattina all’alba si aggirava visibilmente impaurito tra le auto un vitello che ha iniziato a scappare tra le vie del quartiere. Altrettanto impauriti anche gli abitanti di Roma sud che dalle 7:00 del mattino hanno iniziato a chiamare la polizia di Roma Capitale per segnalare la presenza dell’animale.

Gli agenti del IX Gruppo Eur sono intervenuti in via Sarsina, dove era stato avvisato il vitello, ma non sono riusciti a localizzarlo. Probabilmente l’animale è stato recuperato da un allevatore della zona che lo ha riportato nell’allevamento da dove era scappato.

Boa constrictor ferito ritrovato a Tor Bella Monica

Come se non bastasse nel pomeriggio è stata segnalata la presenza di un boa constrictor a Tor Bella Monica, serpente pericoloso e noto per la sua capacità di uccidere le sue prede, anche molto più grandi di lui, semplicemente stritolandole.

Dopo la segnalazione del rettile sono intervenuti sul posto gli operatori del Servizio Giardini che sono riusciti a prendere l’animale, metterlo in sicurezza e contattare i carabinieri. Insieme hanno poi contattato l’associazione Earth, che ha preso in custodia l’animale comunicando con un post su Facebook che è ferito.

La dottoressa Valentina Coppola ha spiegato: “Il rettile presenta una ferita che dalle testimonianze sul posto sembrerebbe essere stata inferta da un nomade che ha tentato di prenderlo usando un tondino di ferro ma sono visibili diverse ferite rimarginate probabilmente causate da una cattiva gestione dell’ animale. Purtroppo acquistare questi magnifici rettili è fin troppo semplice senza dover dimostrare di avere le competenze e le attrezzature adeguate per poterli allevare”.