Il giovane romano, che pesava 160 chili, è morto.
“Stava bene, abbiamo fatto tutto come dovuto”, dicono dal Centro Chirurgico Toscano, la clinica aretina dove è stato sottoposto all’intervento chirurgico, così come riferisce il Corriere.
Il 20enne si è spento all’interno del policlinico Gemelli di Roma, dove era stato ricoverato dopo che già si era rivolto al San Carlo di Nancy per via di forti spasmi addominali. Dopo che gli accertamenti non rivelano alcunché di grave, il giovane viene dimesso, ma il giorno dopo si ripresentano i dolori, così intensi da impedirgli di camminare.
Ricoverato al Gemelli, morirà dopo tre ore.
La famiglia ha presentato un esposto-denuncia perché vuole che sia chiarito cosa abbia provocato il lutto che sta devastandola.
Domani sarà effettuata l’autopsia disposta dalla Procura di Roma.
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