Dopo giorni di ricerche e di speranze, è stato ritrovato senza vita il corpo del 70enne medico salentino scomparso dal pomeriggio di venerdì scorso durante un’escursione sul Monte Pollino. La tragica scoperta è stata fatta nella giornata di oggi. Il cadavere di Lucio Petronio è stato ritrovato nel greto del torrente Frido, esattamente nella zona di Mezzaluna Salice, non distante dal centro abitato di San Severino Lucano. Sono così terminate in tragedia le ricerche che andavano avanti ormai da quattro giorni con la speranza di riuscire a dare una notizia positiva ai famigliari e agli amici dell’uomo.
Le ricerche, condotte dal soccorso alpino speleologico della Basilicata, vigili del fuoco, carabinieri forestali e carabinieri della stazione di zona, erano partite dopo che il figlio del medico, che si trovava con il padre durante l’escursione, aveva lanciato l’allarme, venerdì pomeriggio intorno alle 16. L’ultimo contatto tra i due era avvenuto intorno alle 13. Nel tardo pomeriggio di sabato sera, poi, era stato ritrovato il telefono del 70enne salentino scomparso, ai piedi di Serra Crispo e dunque lontano dal punto in cui il corpo di Lucio Petronio è stato trovato nelle scorse ore. Ora, dopo aver effettuato le operazioni di recupero, ulteriori verifiche sono in corso per capire cosa sia accaduto e ricostruire le ore che hanno portato al drammatico epilogo.
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